(ANSA) – ROMA, 23 LUG – “Il vertice intergovernativo svoltosi oggi a Roma ha dato un forte impulso alla cooperazione culturale tra Italia e Algeria”, spiega in una nota il ministro della Cultura, Alessandro Giuli. “Dall’archeologia al cinema, lavoriamo per sviluppare un modello di partenariato basato sul rispetto reciproco e il mutuo beneficio, nello spirito del Piano Mattei per l’Africa”.
In occasione del vertice, Giuli e il suo omologo algerino, Zouhir Ballalou, hanno sottoscritto un accordo di coproduzione cinematografica tra i due Stati per rafforzare i rapporti in ambito cinematografico. L’obiettivo è incentivare i progetti di co-produzione tra società italiane e algerine, consentendo alle opere realizzate di beneficiare degli stessi vantaggi riservati alle opere nazionali dei due Stati. Il Trattato permetterà, inoltre, di promuovere programmi di formazione delle professioni del cinema e dell’audiovisivo e attività di restauro e digitalizzazione di film classici, rinnovando l’antica amicizia tra le industrie del settore, nata intorno al capolavoro di Gillo Pontecorvo “La Battaglia di Algeri”.
Giuli – sottolinea ancora la nota – ha confermato l’impegno del MiC a sostegno delle autorità algerine nella tutela, restauro e valorizzazione dello straordinario patrimonio archeologico algerino. I due ministri hanno concordato di promuovere un gemellaggio tra i siti di Pompei e Timgad per realizzare insieme progetti di ricerca, restauro, formazione e valorizzazione del patrimonio archeologico, anche a fini di promozione turistica. In coincidenza con il vertice, è stato inoltre firmato un programma esecutivo tra l’Istituto Centrale per l’Archeologia (Ica) e il Centro di Ricerca in pianificazione territoriale algerino (Crat) relativo alla ricerca e alla tutela in alcuni dei principali siti archeologici d’Algeria. I due istituti attueranno progetti congiunti di ricerca e formazione nel campo delle tecnologie avanzate applicate alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio archeologico, condividendo buone pratiche per la tutela del patrimonio da scavi clandestini e da altre minacce.
Come annunciato dalla premier Giorgia Meloni, i due ministeri della Cultura lavoreranno insieme alla valorizzazione dei luoghi della vita di Sant’Agostino d’Ippona, in Algeria e Italia, anche attraverso la preparazione di una candidatura congiunta a patrimonio mondiale dell’umanità Unesco. L’iscrizione nella Lista del patrimonio mondiale sarà la premessa per la realizzazione di un itinerario turistico culturale e religioso condiviso.
“Siamo orgogliosi di valorizzare, insieme agli amici algerini, la figura e i luoghi della vita di Sant’Agostino d’Ippona, il dottore della grazia, il cui pensiero ha segnato la storia della religiosità e della filosofia europea. Questo progetto comune sarà uno dei simboli più luminosi del partenariato culturale tra Italia e Algeria”, ha concluso Giuli.
<a href=”http://aiservices03.ansa.priv:8888/caj/getSources/?ids=bd9be39478b8c7ff0d46646b37774750e19ad4329238dc65ab77902b83327404&stream=ita” title=”Visualizza i metadati estratti”>Metadati della notizia: ANSA</a>
Read article…
Last modified: July 24, 2025